Diario Roland Garros. Giorno #5

Dopo la vittoria di mercoledì sera da parte di Jannik Sinner contro Richard Gasquet il 2° turno per gli italiani sembrava in discesa. E invece la giornata di giovedì si è rivelata un bello scoglio da superare, e non tutti ce l’hanno fatta. La pioggia di mercoledì ha creato un vero e proprio ingorgo nel programma, tanto che nella quinta giornata a Parigi sono scesi in campo ben 10 tennisti nostrani. Diciamo subito che il bilancio si è chiuso con 4 vittorie e 6 sconfitte, due delle quali bruciano ma fanno anche ben sperare.

Partiamo dalle note positive. Hanno portato a casa la vittoria

• Arnaldi contro Muller, che così ha “vendicato” la sconfitta di Luca Nardi al 1° turno ad opera proprio del francese;
• Lorenzo Musetti (30) contro Gael Monfils, in notturna sul Philippe-Chatrier, ancora una vittoria contro i cugini francesi, dei quali siamo le bestie nere in questo Roland Garros
• Jasmine Paolini (12) ed Elisabetta Cocciaretto che hanno avuto la meglio in due set, rispettivamente, della statunitense Baptiste e della spagnola Bucsa

Senza appello la sconfitta di Fabio Fognini, che nei tre set disputati contro Tommy Paul (14) ha racimolato appena 3 game. Anche la sconfitta di Luciano Darderi contro Tallon Griekspoor (26) è maturata in tre set, ma oggettivamente era sembrato che nel primo ci fosse partita. Fuori anche Sara Errani, che ora si concentrarà sul doppio, e che comunque si è tolta una bella soddisfazione dal momento che arrivava dalle qualificazioni.

Le altre tre sconfitte lasciano un po’ di amaro in bocca. Senza dubbio quella in notturna di Flavio Cobolli, autore di un ottimo tennis contro Holger Rune (13), sconfitto solo al tie-break del 5° set dove tra l’altro si era portato avanti 5-0 e 6-2. Peccato davvero, ma i presupposti da parte di Flavio per fare bene, anzi benissimo, ci sono tutti. Rode anche per Zeppieri, avanti 2 set a 1, ha perso il 4° al tie-break per capitolare 6-2 al 5°. Onore anche a Giulio che arrivato dalle qualificazioni ha sfiorato l’impresa del terzo turno. Conferma il momento non di ottima forma Lorenzo Sonego, che inciampa sul cinese Zheng e deve dire addio alla terra rossa di Parigi. Speriamo che Lorenzo ci faccia rivedere presto il suo miglior tennis!